Per gran parte del 20° secolo, gli atleti sono state icone della cultura pop. Lo sport ha contribuito così a riunire persone di diverse etnie, classi o background. Ma oggi la figura dell’atleta tradizionale si è evoluta in qualcosa di più complesso.
Secondo un sondaggio condotto su 172 studenti delle scuole superiori da Millennial Branding e Internships.com, quando gli è stato chiesto cosa volessero fare da grandi, un sorprendente 72% degli intervistati ha affermato di voler diventare imprenditore! Sì, “l’imprenditore” è diventata la professione più ambita per la gioventù globale e una grande speranza per il futuro di molte fiorenti economie di tutto il mondo. Nomi come Benioff, Bezos, Page, Brin, Buffett, Jobs, Johnson, Ellison, Lauder, Franklin, Ford, Winfrey e Branson sono tanto diversi quanto brillanti e hanno contribuito a ad accrescere il mercato dei settori più disparati.
L’imprenditorialità può diventare la più grande esportazione che l’America abbia mai contribuito a diffondere al di fuori di una democrazia costituzionale. Non conosce confini. Nessun credo. È la libertà a livello individuale attraverso un’idea e sotto forma di una struttura aziendale. Significa avere un impegno disciplinato nei confronti del proprio mestiere, un’assoluta fiducia in se stessi e nella squadra e una resistenza irrefrenabile a raggiungere gli obiettivi finali.
Ci sono meno di 5.000 imprese quotate in borsa, ma quasi 30,2 milioni di imprese private negli Stati Uniti che si basano tutte sulle idee di un imprenditore impegnato e su team brillanti. Cosa potrebbe esserci di più appagante se non favorire la totale fiducia in te stesso, nella tua squadra e nella tua idea per aiutare a influenzare il cambiamento?
Per questo la correlazione tra imprenditori e atleti non è poi così strana: ad esempio entrambi sono inclini a ricercare l’ottenimento del punteggio migliore e sono sottoposti a continue statistiche. Quando si pensa all’ecosistema sportivo del 20° secolo emerso mediante le leghe, i sindacati degli atleti, le agenzie di marketing dedicate, gli accordi di sponsorizzazione e i club di scommesse, si può immaginare che ad oggi emerga una rete parallela per imprenditori.
Gli imprenditori, dunque, sono gli atleti del 21° secolo e creeranno grandiose opportunità per tutte le parti interessate che supporteranno il loro operato nelle comunità o nei mercati.